sabato 19 marzo 2011

L'Italia che verrà....

Con poche righe, voglio esprimere le mie idee, anzi, le mie preoccupazioni su ciò che sta avvenendo in Italia, ma soprattutto su ciò che sembra delinearsi per l'immediato futuro della mia Nazione.

Perchè, più passa il tempo e più ho delle sensazioni negative ( che mai avrei voluto avere ) sulla sorte dell'Italia. Soprattutto dell'Italia che verrà....

....quando, così come annunciato ultimamente da Aldo Giannuli con il suo libro "2012 La grande crisi", diventerà sempre più marcata la crisi economica nel nostro Paese;

....quando, in un mondo globalizzato e interconnesso, ci saranno, così come letto da svariate parti, i fallimenti di vari stati degli U.S.A. con "contaminazioni" ( credo ) nei vari angoli della Terra. Italia compresa;

....quando, il 6 aprile prossimo, se l'attuale Presidente del Consiglio dovesse essere condannato per prostituzione minorile ( ma anche per altri processi in corso ), cosa succederà al Bel Pease? Quali "gruppi di potere" potrebbero approfittare della situazioni di caos politico? E se si faranno eleggere democraticamente, che futuro daranno all'Italia? A prescindere dai "gruppi di potere", siamo certi che non si abbatteranno speculatori e approfittatori del CAOS politico italiano? I loro progetti, non ptrebbero essere quelli di generare ulteriore CAOS sociale per i loro scopi?

....quando, nell'attuale presente, con i raid sulla Libia ormai imminenti, in che cosa andremo in contro in una situazione di "guerra"? Il non democratico Gheddafi, potrebbe ritorcersi contro noi italiani, visto la nostra vicinanza geografica?

....quando, a causa dell'instabilità del Nord Africa, continueranno gli sbarchi - che solo NOI stiamo subendo con lo scandaloso voltafaccia dell'intera Europa ( da qui si evince il grande bluff dell'Unione Europea ) - cosa faremo con questa gran massa di esseri umani? Una volta rifocillati, assistiti e sistemati in centri di accoglienza degni di questo nome, li rimpatrieremo? Spero di sì, non si può accogliere mezzo mondo così come dicono tanti italiani che, non per niene, definisco NON-italiani. Rimarranno in Italia? E se è sì, che faranno? Vivranno sulle nostre spalle? Gli daremo sussidi? Se è sì, agli italiani che vivono in indigenza, che faremo, gli toglieremo quel poco che hanno? Oppure, stranieri e italiani si daranno alla delinquenza pur di sopravvivere? Questo è il futuro per una Nazione? Il degrado e la sporcizia è quello che ci aspetta?

....quando, a crisi economica riaccesa ( come se si fosse spenta, vero? ), le famose agenzie di Rating declasseranno l'Italia e la faranno sprofondare economicamente? E tutti noi, saremmo costretti ad accettare i generosi prestiti della B.C.E. e F.M.I. con interessi da usura? E con interessi e prestiti da restituire, e il debito pubblico fuori controllo, dove andremo a finire? Privatizzaremo tutto ciò che può essere monetizzato? Dai comuni alle riserve faunistiche? Dai monumeti alle montagne? Dalle spiagge alle ferrovie? Dalla tv di Stato alla telefonia ( già privata )? Chi ha altre idee??

Così come scritto all'inizio, ho brutte sensazioni; è come se si stesse avvicinando un ciclone che spazzerà via tutto.
E' come se ci stessimo avvicinando alla fine di un'Era e la nascita di un'altra Era. Spero migliore, ma le mie sensazioni sono negative. Il caos impera e molti avvenimenti, anche se ( apparentemente ) slegati fra loro, stanno contribuendo a generare scompiglio e mancanza di spiragli positivi. E' come se ci fosse una regia che da dietro le quinte coordina il tutto.

Per scherzaci su....CHI VIVRA', VEDRA'. Quello che è certo, è che auguro alla mia Nazione il meglio possibile e una presa di coscienza da parte di tutti noi italiani.

AGGIORNAMENTO DEL GIORNO DOPO: DOMENICA 20 MARZO 2011

Eccomi qui per un aggiornamento dell'articolo, ma solo per scrivere quello che tutti noi sappiamo benissimo, ovvero l'inizio, da ieri pomeriggio, dell'aggressione in Libia da parte dei cosiddetti "volenterosi" . Questi ultimi costituiti da: U.S.A., Gran Bretagna, Francia, Canada e ( la serva  ) Italia.

Le danze al tanto atteso bombardamento sono state iniziate dalla Francia, per poi essere seguita, nel corso della sera, dai missili "Made in U.S.A." lanciati da una portaerei statunitense.

Dicono di aver seriamente danneggiato la contraerea libica; mi stupirei del contrario, visto l'esercito di cammelli come unica arma di Gheddafi. Spero che questo non abbia qualche sorpresina da tirare fuori dal cilindro in caso di necessità.

Comunque, vedremo l'evolversi dei bombardamenti ( attualmente, ore 10:20, da quanto si legge dal sito web dell'ANSA, sembrano cessati ), sperando in bene.

Quello che è certo, è che...

...un individuo che fino all'anno scorso, anche con troppe e pacchiane esagerazioni, veniva accolto con tutti gli onori qui in Italia, ora è diventato un dittatore da bombardare. Boh, non l'ho capito come ragionamento!

...l'Italia si dimostra cronicamente serva degli angloamericani, senza un minimo di coraggio e identità nazionale. Ma questa non c'è mai stata; altro che festeggiamenti ( pieni di traboccante retorica ) dei 150 anni dall'Unità!

...l'Italia, nel suo servilismo, avrà fatto due conti? Avrà chiesto cosa c'è da guadagnare nel servire i padroni? Sapete, non vorrei che li si segua per poi...non ottenere nulla. Anzi, potrebbe esserci la beffa che tutti gli accordi che le aziende italiane hanno stipulato in Libia ( ENI in testa ) vadano a farsi benedire e noi rimaniamo con una mano davanti e una di dietro!

...l'Italia, nel suo servilismo, oltre a farsi due conti per un probabile tornaconto economico, avrà fatto anche qualche calcolo sul rischio di una mega invasione di immigrati? Sapete, gli altri "volenterosi" , se ne infischiano di questi. E tutto questo è da inizio anno che lo stiamo vivendo. A parte U.S.A e Canada che stanno dall'altra parte del mondo, Francia e Gran Bretagna, pur appartenendo all'Unione Europea, non mi sembrano ( anzi, NON lo sono ) tanto per la quale. Occhio, Italia, ti stai fregando, su TUTTI i fronti, con le tue stesse mani!

...mi sono stufato di vedere aggressioni, quindi atti di terrorismo legalizzato, con la scusa o di esportare la democrazia oppure, come in questo caso, di difendere i civili. Questa è una cagata pazzesca; a lor signori, dei civili, non frega nulla. Quello che assistiamo è l'ennesima occupazione per mettere un governo fantoccio a difesa dei pozzi petroliferi. Ma al contrario dell'Iraq, si è giocato in maniera più "fine", ovvero aizzando, da dietro le quinte, la folla. Purtroppo, i cosiddetti "pacifisti", ormai ridotti ad una poltiglia smidollata e drogata di propaganda becera, seguono un po' troppo i discorsi retorici di Saviano - ormai divenuto un divo che dispensa perle di saggezza su tutto - del pifferaio magico di Grillo, del "rivoluzionario" Santoro, dell'intellettuale Travaglio e via con tanti altri. Dimenticandosi, in questa circostanza, le finte fosse comuni in Libia e i 10.000 morti che Gheddafi avrebbe fatto bombardare il 17 o il 18 febbraio scorso.
Ma a parte questo, da quando in qua si bombarda una nazione perchè la gente scende in piazza contro il proprio governo? Pur se Gheddafi, come si sa, tanto democratico non è.
Noi italiani, nella nostra Costituzione, nell'articolo 11, non c'è scritto che...si ripudia la guerra....
Napolitano, dove si trova? Lei parla tanto del rispetto della Costituzione, ora, invece, che dice? Abbiamo festeggiato i 150 anni dell'Italia e questo è il risultato? Si ricordi che si va a bombardare una nazione giusto perchè la gente è scontenta di chi la governa!

Da notare, quindi, come una gran massa che, fino a qualche anno fa, pur con qualche distinguo, pensava e ragionava, sia stata NEUTRALIZZATA DAL SISTEMA a suon di appiattimento cerebrale. E' stata ben bene lavorata e azzerata. Diciamo che l'aumento di instabilità sociale  ( nettamente peggiorato dal 2003 ) ha giocato un grande ruolo nell'apatia della gente. Tanto è vero che se ci si lamenta, è solo ed esclusivamente contro Berlusconi. Il resto, sapientemente oscurato dai mass-media "rivoluzionari" ( La Repubblica in testa ), viene ignorato. Ma questo era lo scopo e ci stanno riuscendo. Fanno sfogare le frustrazioni e l'ira della gente contro un bersaglio, tanto per accontentarla. Ma poi, nulla cambia e cambierà. Mi viene in mente il libro 1984  quando, appunto per far "sfogare" la gene, essa, ogni giorno, venira radunata in una stanza o in una piazza ( ora non ricordo ) per i "2 minuti d'odio". Ovvero, inveire contro il tiranno Goldstein. In questo caso, il tiranno è Berlusconi. Ma lo scopo è anche quello di preparare il terreno ad una nuova fazione politica ( laggasi: centro di potere ) che arpionerà l'Italia.

RIAPPROPRIARSI DI SE STESSI!!  NON DELEGARE LA PROPRIA ESISTENZA E LE PROPRIE SENSAZIONI A COMMEDIANTI DELLA TELEVISIONE O DI QUALCUNO  CHE CI RACCONTA STORIE DI MALAVITA NAPOLETANA! DISTINGUERE CHI CI VUOLE ASSOPIRE LA COSCIENZA!


Qui sotto, alcuni articoli, di poche ore fa, sulla questione dei bombardamenti.

Articoli di "Mercato Libero":



Articolo di "Carmilla on-line": Libia: la vergogna senza fine di noi Occidente in guerra

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